Etichettatrice e velocità di stampa: tutto quello che c’è da sapere

La velocità di stampa di una etichettatrice è un parametro importante per chi abbia bisogno di produrre un quantitativo consistente di etichette in un tempo quanto più breve possibile.

Come si misura la velocità di stampa?

In linea di massima, la velocità di stampa può essere misurata su due diversi valori: 

  • il numero di etichette al minuto
  • i millimetri al secondo

Il primo parametro prende in considerazione la velocità con cui vengono editati prodotti abbastanza semplici e standardizzati; il secondo considera invece dimensioni di etichette più grandi e, soprattutto, disegni più elaborati che richiedano maggior precisione.

Le etichettatrici oggi disponibili, sia le palmari più economiche che i modelli desktop più sofisticati, possono arrivare a stampare circa 6 mm al secondo. MA! in un caso si parla di una semplice stringa alfanumerica monocromatica, in un altro possono essere compresi anche disegni ed immagini di colori diversi.

La velocità va perciò considerata anche in funzione della complessità del disegno finale e, in questo caso, entrano in gioco altri parametri da prendere compiutamente in considerazione.

La risoluzione di stampa

Questo valore viene misurato in DPI o PPI, dots o pixel per inch; in pratica, in punti di colore contenuti in uno spazio di 2,54 cm.

Più il contenuto è alto, più alta sarà la definizione, cioè la precisione della stampa.

D’altra parte, questa caratteristica è inversamente proporzionale alle dimensioni dell’etichetta; ciò vuol dire che una bassa risoluzione di stampa, una qualità inferiore, risulta meno evidente sulle etichette piccole.

Tuttavia la definizione può essere un aspetto imprescindibile, sia per chi desideri creare etichette personalizzate, attentamente studiate e messe a punto per colpire l’attenzione e rimanere impresse, sia per chi abbia necessità di produrre etichette più routinarie ma qualitativamente buone per essere leggibili, per esempio, da un apposito lettore. Come nel caso dei codici a barre.

Quindi, la velocità di stampa va presa in considerazione come capacità anche in funzione del tipo di etichetta che si intende stampare.

Un quantitativo consistente e quotidiano di indirizzi considererà la velocità come aspetto fondamentale; un prodotto più elaborato o definito potrebbe sacrificare la velocità in favore di una maggiore precisione.

Tutto quanto sopra è poi legato anche al tipo di etichettatrice ed al metodo di stampa utilizzato.

I modelli di etichettatrice

Sono sostanzialmente due:

  • palmari e
  • con desktop

I primi sono i modelli mobili, trasportabili per eccellenza, per poter essere facilmente usati dove serve: in magazzino, all’aperto, davanti ad uno scaffale.

I secondi, un pò più grossi di dimensione, sono per lo più da postazione fissa ed i loro valori aggiunti sono le quantità più consistenti di etichette che possono stampare e le dimensioni più grandi.

I metodi di stampa

Anche i metodi di stampa sono sostanzialmente due:

  • la stampa termica diretta
  • la stampa a trasferimento termico

Nel primo caso, la testina di stampa scalda un nastro termosensibile che, cambiando di colore, crea l’etichetta.

Nel secondo metodo, la testina di stampa, scaldandosi, scioglie un nastro inchiostrato che trasferisce l’inchiostro sul materiale di consumo e crea l’etichetta.

Modelli di etichettatrici e metodi di stampa sono interscambiabili, per cui ciascun modello può funzionare con ambedue i metodi di stampa.

I nastri termosensibili per la stampa termica diretta sono però piuttosto limitati nell’assortimento e, soprattutto, producono etichette monocromatiche, solo talvolta bi-colori nero e rosso.

La forza di questo metodo è l’economicità, per la produzione di etichette senza tante pretese, con una vita piuttosto breve.

I nastri inchiostrati o ribbon, per contro, sono disponibili in una vasta gamma di colori e sfumature e sono in grado di stampare etichette su materiali di consumo eterogenei. 

L’aspetto vincente di questo sistema è la fantasia, l’alternativa, la possibilità di scelta fra diverse soluzioni… a dispetto dei prezzi che sono generalmente più alti.

Le etichette

Anche le dimensioni delle etichette possono avere un ruolo nella velocità della propria stampa: va da sé che un’etichetta piccola, monocolore, con un testo semplice verrà stampata più velocemente di un’etichetta grande con un disegno a colori.

E qui torniamo nuovamente ai modelli di etichettatrice, perché le palmari, proprio in virtù delle loro dimensioni contenute a favore della praticità, sono in grado di alloggiare nastri per etichette ridotti, più piccoli. 

Mediamente, una etichettatrice palmare può arrivare a stampare un’etichetta di circa 2 cm di larghezza, mentre i modelli con desktop possono superare i 6 cm.

L’altezza rimane un valore più variabile, anche se i nastri per etichette, se fustellati, lo sono su misure standardizzate sulla base delle richieste del mercato.

Per riassumere e concludere

La velocità di stampa oggi raggiungibile dalle etichettatrici in commercio è di 6 mm al secondo, siano esse modello palmare o con desktop.

Le prime possono tuttavia erogare etichette di piccole dimensioni, mentre le seconde possono stampare quantitativi più importanti con dimensioni maggiori.

Per quanto invece riguarda il metodo di stampa, la termica diretta eroga pressoché solo etichette monocromatiche, mentre la stampa a trasferimento termico consente un’ampia scelta di colori di nastri inchiostrati applicabili su una vasta gamma di materiali di consumo.

Classifica dei Migliori Prodotti

1 DYMO LabelManager 160, Tastiera QWERTZ (Importato dalla Germania)

DYMO LabelManager 160, Tastiera QWERTZ (Importato dalla Germania)

  • Schermo LCD, lunghezza massima etichetta: 1.2 cm
  • Tipo di banda magnetica: D1; Tastiera QWERTZ (tedesco)
  • Tasti di formattazione veloce (grassetto, corsivo, verticale, sottolineato, imballato)
2 Dymo LetraTag LT-100H - Impresora de etiquetas, color azul (versión extranjera)

Dymo LetraTag LT-100H - Impresora de etiquetas, color azul (versión extranjera)

  • Con 5 diverse dimensioni dei caratteri, 7 stili di stampa e 8 diversi tipi di cornici
  • Visualizza la resa dei caratteri sul display grafico prima della stampa
  • Con memoria da 9 posizioni per le tue etichette preferite e possibilità di stampa su due righe
3 DYMO LabelManager 160 Stampante per etichette a trasferimento termico 180 x 180 DPI

DYMO LabelManager 160 Stampante per etichette a trasferimento termico 180 x 180 DPI

  • Schermo LCD, larghezza etichetta: 6 mm, 9 mm, 12 mm
  • Tipo di banda magnetica: D1; Tastiera QWERTY
  • Tasti di formattazione veloce (grassetto, corsivo, verticale, sottolineato, imballato)
4 Brother PT-H100R Etichettatrice Palmare, fino a 12 mm, Velocità di Stampa Fino a 20 mm/sec

Brother PT-H100R Etichettatrice Palmare, fino a 12 mm, Velocità di Stampa Fino a 20 mm/sec

  • Velocità di stampa fino a 20 mm/sec
  • Stampa su etichette serie TZe da 3.5 a 12 mm
  • Funzionalità di Auto Design per etichette preconfigurate con cornici e simboli
5 Dymo Etichettatrice a rilievo Junior per uso domestico

Dymo Etichettatrice a rilievo Junior per uso domestico

  • Con il meccanismo “gira e fai clic”, è progettata ergonomicamente per essere usata facilmente...
  • Il testo può essere centrato sull’etichetta utilizzando i delimitatori inizio/fine....
  • Il nastro esce dalla parte anteriore man mano che si digita
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